Dragone | |
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Mappa della costellazione
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Nome latino | Draco |
Genitivo | Draconis |
Abbreviazione | Dra |
Coordinate | |
Ascensione retta | 15 h |
Declinazione | +75° |
Area totale | 1083 gradi quadrati |
Dati osservativi | |
Visibilità da Terra | |
Latitudine min | -15° |
Latitudine max | +90° |
Transito al meridiano | giugno |
Stella principale | |
Nome | Etamin (γ Dra) |
Magnitudine app. | 2,23 |
Altre stelle | |
Magn. app. < 3 | 3 |
Magn. app. < 6 | 119 |
Sciami meteorici | |
Costellazioni confinanti | |
Da est, in senso orario: |
Il Dragone (in latino Draco) è una costellazione settentrionale. È una delle 88 moderne costellazioni, ed era anche una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo.
Il poeta latino Virgilio chiama questa costellazione Anguis nella sua opera delle Georgiche (I, 244-246): "Quassù [sul polo nord astronomico] scivola il Serpente con le sue pieghe sinuose e come un fiume passa intorno ed in mezzo alle due Orse...".
Caratteristiche
Quella del Dragone è una delle costellazioni più grandi della volta celeste; si presenta completamente circumpolare fino alle latitudini temperate boreali, come le regioni del bacino del Mediterraneo. Il gruppo della testa è rappresentato da quattro stelle, le più luminose delle quali sono chiamate Eltanin e Rastaban: la prima possiede una grande importanza storica, poiché fu misurando la parallassedi questa stella che James Bradley scoprì nel 1725 il fenomeno dell'aberrazione della luce, che costituisce una delle prime prove della rotazione della Terraattorno al Sole.
Il resto della costellazione si snoda attorno al polo nord celeste, insinuandosi fra l'Orsa Maggiore e l'Orsa Minore, circondando quest'ultima sui lati est, sud ed ovest; le stelle del Dragone al di fuori del quadrilatero della testa sono per lo più di terza e quarta magnitudine, organizzate in allineamenti.
Circa 2700 anni fa il polo nord celeste si trovava in direzione di questa costellazione e in particolare nella parte della coda, all'altezza della stellaThuban, che all'epoca era considerata la Stella Polare.
Stelle principali
- Eltanin (γ Draconis) è una stella gigante arancione di magnitudine 2,24, distante 148 anni luce.
- η Draconis è una stella gialla di magnitudine 2,73, distante 88 anni luce.
- Rastaban (β Draconis) è una stella gialla di magnitudine 2,79 distante 361 anni luce.
- δ Draconis è una stella gialla di magnitudine 3,07 distante 100 anni luce.
Fra le altre stelle si segnala Thuban (α Draconis, anche se non è la più luminosa), che è stata la stella polare nord intorno al 2700 a.C.
Arrakis (μ Draconis) è un sistema binario i cui componenti sono due stelle pressoché identiche che orbitano a distanza ravvicinata.
Stelle doppie
La costellazione conta un grande numero di stelle doppie, alcune delle quali sono piuttosto facili da risolvere anche con piccoli strumenti.
- ν Draconis si trova nella sezione della testa ed è composta da due stelle biancastre di quarta grandezza separate da oltre 1'; si tratta di una delle prime stelle doppie mai risolte ed è ben apprezzabile anche con un piccolo telescopio.
- ο Draconis è una stella giallo-arancione di quarta grandezza, con una compagna arancione di ottava a circa 35", dunque risolvibile con un telescopio di piccole dimensioni.
- 16 Draconis e 17 Draconis è una coppia di astri biancastri ben risolvibile anche con un binocolo, grazie alla separazione di circa un grado e mezzo; le due stelle sono visibili anche a occhio nudo, ma appaiono come una stella singola di quarta magnitudine. La 17 Draconis è a sua volta una doppia con componenti di quinta e sesta grandezza molto vicine fra loro.
- φ Draconis è anch'essa una stella di facile risoluzione, dato che le sue componenti si trovano a 30"; la primaria è biancastra e la secondaria gialla.
- 39 Draconis è un interessante sistema multiplo: le componenti A e C sono separate da circa 90" e sono dunque visibili sciolte anche con un binocolo; la componente A è inoltre in coppia stretta con B e la loro risoluzione è possibile solo con potenti telescopi. Tutte le componenti sono biancastre.
Principali stelle doppie Nome Coordinate equatoriali all'epoca J2000.0 Magnitudine Separazione
(in secondi d'arco)Colore AR Dec A B HD 129798 14h 42m 03s +61° 15′ 42″ 7,1 7,3 4,8 b + b 17 Draconis - 16 Draconis 16h 36m : +52° 55′ 27″ 4,9 5,5 90,3 b + b 17 Draconis 16h 36m 13s +52° 55′ 27″ 5,1 6,5 3,3 b + b μ Draconis 17h 05m 20s +54° 28′ 11″ 5,8 5,8 2,0 b + b β Draconis 17h 30m 25s +52° 18′ 04″ 2,8 11,7 4,2 g + g ν Draconis 17h 32m 12s +55° 10′ 20″ 4,9 4,9 62,3 b + b φ Draconis 18h 20m 45s +71° 20′ 15″ 4,6 5,8 30,2 b + g HD 238802 18h 02m 49s +56° 22′ 24″ 7,1 7,0 36,9 b + b 41 Draconis - 40 Draconis 18h 00m : +80° 00′ : 5,7 6,0 19,3 b + b 39 Draconis AB 18h 23m 54s +58° 48′ 02″ 5,0 7,8 3,8 b + b 39 Draconis C 18h 23m 54s +58° 48′ 02″ 7,9 - 89,0 b + b ο Draconis 18h 51m 12s +59° 23′ 17″ 4,7 8,1 34,6 ar + ar Stelle variabili
Entro i confini del Dragone sono note un gran numero di stelle variabili, molte delle quali sono di facile osservazione a causa della loro brillantezza o del loro corto periodo.Fra le variabili Mireidi spicca R Draconis, la prima ad essere stata catalogata in questa costellazione: essa oscilla fra un massimo di magnitudine 6,7 e un minimo di circa 13 in un periodo di circa otto mesi; sempre dello stesso tipo è T Draconis, un po' meno luminosa, e la Y Draconis, che quando è al massimo della luminosità è al limite della visibilità ad occhio nudo.Molte sono pure le variabili a eclisse, prima fra tutte la DE Draconis, visibile ad occhio nudo, ma le cui oscillazioni, che avvengono in un ciclo di cinque giorni e qualche ore, sono molto ridotte e non sono facilmente apprezzabili; più facile appare la TW Draconis, molto meno luminosa ma con delle oscillazioni più ampie, dall'ottava alla decima grandezza. Il periodo è di poco meno di tre giorni.Fra le altre una delle più facili è la UX Draconis, una stella al carbonio che varia fra la magnitudine 5,94 e la 7,1 in circa cinque mesi e mezzo; quando è al massimo è ben visibile anche ad occhio nudo sotto un cielo non inquinato.Una variabile importante è infine BY Draconis, prototipo di una particolare classe di variabili semiregolari chiamate variabili BY Draconis.Principali stelle variabili Nome Coordinate equatoriali all'epoca J2000.0 Magnitudine Periodo
(giorni)Tipo AR Dec Max. Min. R Draconis 16h 32m 40s +66° 45′ 17″ 6,7 13,2 245,60 Mireide T Draconis 17h 56m 23s +58° 13′ 06″ 7,2 13,5 421,62 Mireide Y Draconis 09h 42m 22s +77° 51′ 07″ 6,24 15,0 325,79 Mireide RV Draconis 12h 37m 34s +65° 34′ 02″ 8,4 14,2 208,14 Mireide RY Draconis 12h 56m 25s +65° 59′ 39″ 6,03 8,0 200: Semiregolare (stella al carbonio) SS Draconis 12h 26m 20s +68° 41′ 17″ 8,4 10,4 51,5 Semiregolare pulsante TW Draconis 15h 33m 51s +63° 54′ 25″ 8,0 10,5 2,8068 Eclisse UX Draconis 19h 21m 35s +76° 33′ 34″ 5,94 7,1 168 Semiregolare (stella al carbonio) YZ Draconis 19h 23m 45s +71° 41′ 13″ 8,3 <14,5 347,6 Mireide BV Draconis 15h 11m 50s +61° 51′ 25″ 7,88 8,48 0,3501 Eclisse BY Draconis 18h 33m 56s +51° 43′ 09″ 9,20 9,46 3,826 Semiregolare (prototipo BY Dra) CU Draconis 13h 51m 25s +64° 43′ 23″ 4,52 4,67 - Irregolare DE Draconis 20h 19m 36s +62° 15′ 26″ 5,72 5,88 5,2980 Eclisse (binaria spettroscopica)
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