martedì 9 dicembre 2014

Astronomia 55: PAVO (Pavone)


Pavone
Mappa della costellazione
Mappa della costellazione
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Nome latinoPavo
GenitivoPavonis
AbbreviazionePav
Coordinate
Ascensione retta20 h
Declinazione-65°
Area totale378 gradi quadrati
Dati osservativi
Visibilità da Terra
Latitudine min-90°
Latitudine max+15°
Transito al meridiano25 agosto, alle 21
Stella principale
Nomeα Pavonis
Magnitudine app.1,94
Altre stelle
Magn. app. < 31
Magn. app. < 644
Sciami meteorici
Costellazioni confinanti
Da est, in senso orario:
Il Pavone (in latino Pavo, abbreviato in Pav) è una costellazione dell'emisfero sud; è stata introdotta da Johann Bayer ed è oggi una delle 88 costellazioni moderne.

Caratteristiche

Pagina dell'Uranometria di Johann Bayer; il Pavone è visibile in alto al centro.
Il Pavone è una costellazione di dimensioni relativamente contenute; contiene al suo interno una sequenza di stelle di terza e quarta magnitudine che la rendono piuttosto semplice da individuare, poco ad sudest della scia luminosa della Via Lattea del sud. La stella più luminosa, la α Pavonis, si trova una quindicina di gradi a sud della parte più orientale del Sagittario e ha una magnitudine pari a 1,94, potendo così essere utilizzata come riferimento anche dalle aree urbane per rintracciare il resto della costellazione, che si estende a sudovest di questa stella.
La declinazione australe del Pavone non consente la sua osservazione dalla gran parte delle regioni dell'emisfero boreale: la stella α, che è la più settentrionale della costellazione, si trova a una declinazione di -56°, restando pertanto invisibile a nord delle coste africane del Mediterraneo; dall'emisfero australe, al contrario, è circumpolare in quasi tutta la fascia temperata, mentre in quella tropicale è visibile per la gran parte delle notti dell'anno. Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale coincide con quello della bassa stagione australe, nei mesi compresi fra maggio e ottobre
  • α Pavonis, spesso nota col nome Peacock, è la stella più luminosa della costellazione; ha magnitudine 1,94 e dista 183 anni luce.
  • β Pavonis è una stella bianca di magnitudine 3,42, distante 137 anni luce.
  • δ Pavonis, è una delle stelle visibili ad occhio nudo più vicine al Sole; dista 20 anni luce ed ha magnitudine pari a 3,55.
  • η Pavonis è una gigante arancione di magnitudine 3,61, distante 371 anni luce.

Stelle doppie

Fra le stelle doppie, in realtà poco numerose, ve ne sono alcune appariscenti.
  • ξ Pavonis è una doppia stretta, con componenti di luminosità molto differenti. La primaria è una gigante rossa, di magnitudine 4,4, e la secondaria è di magnitudine 8: entrambe distano 480 anni luce dal Sole. La rivelazione della secondaria è difficoltosa attraverso telescopi di piccole dimensioni, a causa della luce della primaria.
  • HD 198160 e HD 198161 sono due stelle di pari luminosità, entrambe bianche, separate da appena 2,4".
Principali stelle doppie
Nome
Coordinate equatoriali all'epoca J2000.0
Magnitudine
Separazione
(in secondi d'arco)
Colore
AR
Dec
AB
ξ Pavonis18h 23m 14s-61° 29′ 38″4,398,13,5r
HD 198160/6120h 51m 38s+62° 25′ 46″6,596,592,4b + b

Stelle variabili

Il Pavone abbonda di stelle variabili luminose, molte delle quali sono ben osservabili anche con piccoli strumenti o persino ad occhio nudo.

Fra le Mireidi la più luminosa è la T Pavonis, che quando è al massimo di luminosità è di magnitudine 7,0; in circa 240 giorni scende fino alla quattordicesima grandezza e risale.
κ Pavonis è invece una variabile Cefeide, una supergigante bianco-gialla che oscilla tra le magnitudini apparenti 3,9 e 4,8 con un periodo pari a 9 giorni e 2 ore; si trova a 540 anni luce dalSole.
Fra le variabili semi regolari la più brillante è la NU Pavonis, che in circa 60 giorni perde oltre tre decini di magnitudine, oscillando fra le magnitudini 4,9 e 5,3; un'altra semiregolare, pulsante, è la SX Pavonis, che quando è al massimo è anch'essa visibile ad occhio nudo con facilità, mentre in fase di minimo è al limite per l'occhio umano.
Principali stelle variabili
Nome
Coordinate equatoriali all'epoca J2000.0
Magnitudine
Periodo
(giorni)
Tipo
AR
Dec
Max.Min.
R Pavonis18h 12m 53s-63° 36′ 57″7,513,8229,46Mireide
S Pavonis19h 55m 14s-59° 11′ 44″6,610,4349,6Semiregolare pulsante
T Pavonis19h 50m 43s-71° 43′ 17″7,014,0243,62Mireide
SX Pavonis21h 28m 45s-69° 30′ 19″5,345,9750:Semiregolare pulsante
KZ Pavonis20h 58m 40s-70° 25′ 20″7,719,300,9499Eclisse
NU Pavonis18h 31m 22s-62° 16′ 42″4,915,2660:Semiregolare
OW Pavonis17h 58m 00s-63° 38′ 00″7,88,9778,6Irregolare
κ Pavonis18h 56m 57s-67° 14′ 01″3,914,789,0942Cefeide
λ Pavonis18h 52m 13s-62° 11′ 15″4,004,26-Irregolare

Oggetti del profondo cielo


La costellazione contiene alcuni oggetti molto brillanti, facili da individuare anche con un binocolo se le condizioni atmosferiche lo consentono.
NGC 6752 è il quarto ammasso globulare più luminoso del cielo; in una notte limpida è appena visibile anche ad occhio nudo, mentre è facilmente individuabile con un binocolo o con un piccolo telescopio. Ha dimensioni apparenti paragonabili a metà della Luna piena e si trova a 14000 anni lucedal sistema solare. La sua classe di concentrazione è VI, dunque a metà via fra quelli più concentrati e quelli meno densi.
Fra le numerose galassie, spicca NGC 6744, una spirale barrata ben visibile anche con piccoli telescopi, in cui si mostra come una macchia chiara, mentre a forti ingrandimenti è possibile individuarne la barra; è una delle galassie più facili da osservare nell'emisfero meridionale. Altre galassie si trovano nella parte settentrionale della costellazione, come NGC 6684, o sul lato meridionale e orientale, come NGC 6876, la quale è anche al centro di un gruppo contenente una decina di galassie meno luminose ben visibili con un potente telescopio.
Principali oggetti non stellari
Nome
Coordinate equatoriali all'epoca J2000.0
TipoMagnitudine
Dimensioni apparenti
(in primi d'arco)
Nome proprio
AR
Dec
NGC 668418h 48m 58s-65° 10′ :Galassia10,53,7
NGC 674419h 09m 48s-63° 51′ :galassia8,820,0 x 13,0
NGC 675219h 10m 54s-59° 59′ :Ammasso globulare5,320
NGC 675319h 11m 24s-57° 03′ :galassia11,12,5
NGC 687620h 18m 20s-70° 52′ :galassia11,12,4

Sistemi planetari

La costellazione ospita un sistema planetario (HD 181433) composto da tre pianeti confermati; il più vicino alla sua stella madre è una super Terra, mentre i restanti potrebbero essere deigiganti gassosi. Il pianeta intermedio possiede un'orbita poco più larga di quella della Terra. HD 196050 possiede invece un pianeta grande quasi tre volte il pianeta Giove.

Sistemi planetari
Nome del sistema
Coordinate equatoriali all'epoca J2000.0
Magnitudine
Tipo di stella
Numero di pianeti
confermati
AR
Dec
HD 17516719h 00m 01s-69° 56′ 39″8,00Subgigante gialla1 (b)
HD 18143319h 25m 10s-66° 28′ 07″8,38Nana arancione3 (b - c - d)
HD 19605020h 37m 52s-60° 38′ 04″7,6Nana gialla1 (b)
HD 19098420h 11m 31s-64° 37′ 14″8,73Nana bianco-gialla1 (b)
φ2 Pavonis20h 40m 02s-60° 32′ 51″5,11Nana bianco-gialla1 (b)



 




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