venerdì 15 gennaio 2021

CITTA' VUOTA... CITTA' SENZA AMORE






 CITTA' VUOTA... CITTA' SENZA AMORE...

(di Giampaolo Daccò)
(photo  Giampaolo Daccò)
(song Città Vuota - It's a lonely town)
(lyrics and music G. Cassia - D. Pomus - M. Schuman)

Alba, giorno, tramonto, notte.
Città piena di luci nel buio,
Città silenziosa nel mattino,
Città piena di persone e di suoni,
Città dove il tempo corre veloce,
Città dagli alti grattacieli,
Città di palazzi antichi e vecchi,
Città dove la pioggia lucida le vie,
Città con negozi, vetrine, botteghe,
Città dalle metropolitane colorate,
Città con pub, ristoranti, ritrovi,
Città con navigli, canali e parchi.
Città piena di tutto,
Città con dentro il nulla.

"Le strade piene, la folla intorno a me, 
che passa e ride e nulla sa si te.
Io vedo intorno a me chi passa e va,
ma so che la città.
Vuota mi sembrerà se non torni tu."

Dai finestrini del taxi che dall'aeroporto torna in città, osservo le strade lucide bagnate dalla pioggia del grande viale verso il centro città.
Non piove più da un po' ma il cielo è plumbeo, il tramonto è nascosto tra queste nuvole grigiastre, mentre il sole - penso - chissà dov'è.
Le ruote delle auto davanti a noi, fanno schizzare sui vetri del lunotto anteriore, gocce di acqua sporca e sento imprecare l'autista, rispondo a lui qualcosa ma i palazzi e le case ormai ci circondano.
Quante vetrine con luci accese e quanto vuoto attorno, il viale alberato nasconde con le fronde ed il buio le luci di lampioni e ombre quasi sinistre.
Rotonde, semafori, deviazioni, auto ferme, suoni di clacson arrabbiati, lo stridio di frenate dei tram, qualche ciclista che sfiora gli specchietti delle macchine.
Quattro donne che scendono la scalinata di una chiesa, un fioraio sta chiudendo il suo piccolo chiosco colorato. Due uomini parlottano con i loro cani al guinzaglio ed ancora, sento borbottare il taxista.
Rispondo qualcosa gentilmente ma i miei occhi guardano il paesaggio intorno a me.
Quanto amo la mia città, quanto adoro la sua immensità, tutto quello che offre, cultura, sport, lavoro, degustazioni, divertimenti, concerti ma...
La la sento tanto vuota, vedo attorno a me tante solitudini, nella mente rivedo immagini di senza tetto a decine, sdraiati sui gradini di portoni o distesi sui marciapiedi di marmo del centro, delle zone piene di uomini e donne che camminano indifferenti come se fossero, quelle persone, ormai parte integrante di un arredamento urbano crudele.
Intanto ricomincia a piovere, le gocce bagnano i finestrini, la strada davanti a noi è quasi vuota, come la sensazione che la mia Milano mi regala ormai da tempo.
Guardo alcuni luci rosse degli stop di auto, dei semafori, dell'insegna delle metropolitana ed intanto ci avviciniamo sempre di più verso casa.
Davanti a me, l'uomo alla guida ascolta notizie da una radio graffiante e parla con qualcuno al cellulare, un clacson ci fa sobbalzare, qualcuno sta attraversando a piedi la strada, rischiando di essere travolto.
Parolaccia del taxista.
Ecco vedo il giardino della piazza a pochi metri da casa mia, vuota la piazza e vuote le vie.
 
"Eccoci arrivati signore, sono diciotto euro e sessanta."
"Ecco a lei, tenga pure il resto non si preoccupi.."
"Molto gentile signore, grazie e buona permanenza..."
"Buona serata e buon lavoro anche a lei."

Trenta metri sotto una pioggerellina fitta, neanche fastidiosa, un paio di cani al guinzaglio tenuti da una cameriera straniera mi passano accanto, annusando la valigia che mi porto appresso, mentre la ragazza al cellulare da un piccolo strattone ai guinzagli ed affretta il passo verso la piazza.
La via è vuota, illuminata da luci bianche appese a dei fili, solo due insegne di negozi chiusi si riflettono sul marciapiede bagnato.
Che solitudine, che vuoto.
Che città vuota... Che città senza amore...
Ma è quello che traspare, forse non è così, forse per questo non la lascerei mai, mi ha dato e mi da tanto ma mi ha tolto e mi toglie molto
Eppure in questa città con poco cuore e con poco calore, nasconde un segreto che pochi riescono a comprendere: ci sono amori nascosti che vanno scoperti, ci sono persone dall'animo generoso, ci sono luoghi dove regna tranquillità e pace, ci sono...

"Le strade vuote, deserte senza te,
leggo il tuo nome ovunque intorno a me.
Torna da me amor e non sarà più vuota la città
ed io vivrò con te tutti i miei giorni."

Giampaolo Daccò

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