venerdì 30 maggio 2014

Astronomia 50: EL NATH (Beta Tauri)

Elnath (Beta Tauri, β Tau), detta anche Nath o El Nath, è la seconda stella più luminosa (dopo Aldebaran) della costellazione del Toro. Il suo nome proprio deriva dall'arabo النطح, an-naţħ, che significa quella che cozza con le corna. In effetti questa stella giace all'estremo superiore del grande corno della costellazione del Toro, proprio dove quest'ultima confina con quella dell'Auriga, tanto da essere attribuita ora all'una ora all'altra delle due costellazioni. Nel catalogo Bayer essa compare infatti anche come Gamma Aurigae (γ Aur). Nei moderni cataloghi è comunque stabilmente attribuita alla costellazione del Toro. 
la stella Elnathla stella Elnath

Classificazione Gigante blu
Classe spettrale B7III
Distanza dal Sole circa 130 anni luce
Costellazione Toro
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta 5h 26m 17,5s
Declinazione +28° 36′ 27″
Lat. galattica 177,9922°
Long. galattica -03,7454°
Dati fisici
Raggio medio 4,6-6 R
Massa
4,5 M
Velocità di rotazione 140 km/s
Temperatura
superficiale
13 600 K (min)
Luminosità
700 L
Indice di colore (B-V) -0,13
Età stimata  ?
Dati osservativi
Magnitudine app. 1,68
Magnitudine ass. -1,37
Parallasse 24,89 ± 0,88 mas
Moto proprio AR: 22,76 mas/anno
Dec: −173,58 mas/anno
Velocità radiale + 9,2 km/s
Nomenclature alternative
Nath, El Nath, Alnath, Gamma Aurigae, 112 Tauri, HD 35497, HIP 25428, SAO 77168
Elnath (Beta Tauri, β Tau), detta anche Nath o El Nath, è la seconda stella più luminosa (dopo Aldebaran) della costellazione del Toro. Il suo nome proprio deriva dall'arabo النطح, an-naţħ, che significa quella che cozza con le corna. In effetti questa stella giace all'estremo superiore del grande corno della costellazione del Toro, proprio dove quest'ultima confina con quella dell'Auriga, tanto da essere attribuita ora all'una ora all'altra delle due costellazioni. Nel catalogo Bayer essa compare infatti anche come Gamma Aurigae (γ Aur). Nei moderni cataloghi è comunque stabilmente attribuita alla costellazione del Toro.

Dati osservativi


mappa della costellazione del Toro
La magnitudine apparente di β Tauri è 1,68, il che la rende una delle stelle più brillanti dell'intera volta celeste (per la precisione la ventisettesima in ordine di luminosità). È inoltre la stella brillante più vicina (dista infatti tre gradi in direzione ovest) al punto della volta celeste esattamente opposto al centro della Via Lattea, detto anche anticentro galattico. In questa direzione giacciono anche vaste nubi di gas, dove si stanno formando nuove stelle.

Dati fisici

Elnath è una calda gigante blu di classe B7, con una temperatura superficiale di 13 600 K. Dista dalla Terra circa 130 anni luce; da ciò si deduce, una volta che si sia considerata anche la radiazione ultravioletta, una luminosità pari a 700 volte quella solare. Il suo raggio, ricavabile dalla temperatura e dalla luminosità, è 4,6 volte quello solare. Una sua recente misurazione ha però dato un risultato differente: β Tauri avrebbe un raggio circa sei volte quello solare. La massa della stella è 4,5 volte quella del Sole.
Relativamente al Sole, essa presenta una certa abbondanza di manganese, ma una quantità di calcio e magnesio decisamente bassa (un ottavo di quella solare). Questa peculiarità si presenta spesso in stelle di questo tipo ed è dovuta all' azione combinata della gravitazione e della radiazione che spinge certi elementi all'interno della stella e ne fa affiorare degli altri in superficie.

Stadio evolutivo

Elnath si trova in uno stadio avanzato della sua evoluzione: anche se non ha ancora completamente esaurito l'idrogeno all'interno del suo nucleo, questo succederà in tempi relativamente brevi, abbandonando così la sequenza principale; entro qualche milione di anni si trasformerà in una gigante rossa. Troppo poco massiccia per esplodere in una supernova, è destinata a diventare una nana bianca.

2 commenti:

  1. Ho letto su Focus di questo mese un articolo davvero interessante che parla della luna e della sua formazione. Pensavamo di sapere tutto sulla luna e invece nuove ricerche e spedizioni scientifiche hanno rivelato che potrebbe essere sorta in un secolo con i detriti delle collisioni tra corpi celesti. Immaginavate che la nostra luna fosse “relativamente” così giovane?

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    1. L'ho letto anche io, ma avendo "studiato" già in passato il nostro satellite, sapevo già di queste informazioni. Però forse nasconde un segreto che non voglio svelare oppure è solo fantasia di chi ha proposto questa teoria dopo che un meteorite cadde sulla sua superficie, facendo un "rumore sordo" particolare. Che all'interno sia vuota? Chissà

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