giovedì 26 novembre 2015

Esoterismo e Magia, prologo per le lezioni: LE CORRISPONDENZE PLANETARIE



CORRISPONDENZE PLANETARIE

I collegamenti tra il regno minerale e le stelle sono numerosi e tutti i grandi libri di magia ne parlano con abbondanza di particolari e di significati. 
Bisogna aggiungere che esiste una precisa similitudine tra il lucore di un astro ed i riflessi di un bellissimo cristallo, per cui ci si stupirebbe se tali corrispondenze non esistessero.
In questa materia, come tutte quelle complesse, ci sono pareri ed opinioni ma anche studi discordanti, a volte proprio in contrasto o in opposizione tra loro per questo motivo è necessario una certezza basata sull'assonanza PIANETI-COLORI-PIETRE.
 Le corrispondenze certe tra colori e Spiriti dei Pianeti sono:

SOLE - GIALLO
LUNA- ARGENTO e VIOLA
MERCURIO - ARANCIONE e VIOLETTO
VENERE - VERDE
MARTE -ROSSO
GIOVE - AZZURRO e BLU
SATURNO - NERO

In più ci sono le attribuzioni degli Elementi:

FUOCO - BRUNO
TERRA - NERO
ARIA -GIALLINO
ACQUA - VERDE

Un'altra classificazione riguardante ai quattro Elementi è la seguente:

1. I DIAMANTI sono limpidi come l'ACQUA
2. Gli SMERALDI sono verdi come la vegetazione della TERRA
3. Gli ZAFFIRI sono celesti come l'ARIA
4. I RUBINI sono rossi come il FUOCO

Possiamo sicuramente tentare un a classificazione su queste basi che tenga conto anche degli altri elementi occulti codificati dalla tradizione magica.


mercoledì 25 novembre 2015

Esoterismo e Magia. Lezione n° 3: PIETRE E METALLI DI MERCURIO


MERCURIO


OPALE

L'opale è un minerale costituito da silice e molecole d'acqua. E' diffuso in diverse varietà, quello più comune è generalmente biancastro; quello nobile è bianco-azzurro o rosso vivo. E' una bella pietra molto conosciuta.

USO MAGICO

In magia serve durante le invocazioni di Spiriti della sfera di mercurio o per la preparazione di talismani dedicati a questo Pianeta. L'Opale attira simpatia ed è anche pietra di sapienza.




ZAFFIRO ARANCIONE

E' una gemma molto rara di incomparabile bellezza. Naturalmente è piuttosto costosa ma, pur di averla, vale comunque molti sacrifici.

USO MAGICO

In magia è d'aiuto durante i rituali più difficili e laboriosi. Come per tutti gli altri Zaffiri va montata in oro e portata al dito.




CORALLO

Il corallo non è un rappresentante del regno minerale ma, più propriamente un organismo vivente, si tratta infatti di un celenterato ascritto alla famiglia dei Corallidi della classe Antozoi.

USO MAGICO

Il Corallo dona la sanità mentale e conferisce saggezza. E', secondo la tradizione, la pietra dei fanciulli, la sua particolare influenza protegge dagli incantamenti, dal malocchio e dall'affatturamento, inoltre scaccia le cattive influenze.





ORO E ARGENTO

Per confezionare talismani di Mercurio si può usare una lega di Argento ed oro, o indifferentemente, uno dei due metalli. Ottimo l'Oro bianco.





lunedì 23 novembre 2015

23 NOVEMBRE 1980. Una sera che non scorderò mai


Il sisma causò 2.570 morti, 8.848 feriti e circa 300 mila senzatetto. Lo Stato stanziò quasi 30 miliardi di euro, un fiume di soldi sprecato a causa di affari e malaffari per la ricostruzione: furono aperte svariate inchieste della magistratura.

23 NOVEMBRE 1980
Caserma Cadorin a Treviso.

Faceva freddo quella sera e come Caporale Capo posto di guardia, avevo appena terminato il giro del cambio delle guardie delle altane che si trovavano agli angoli della caserma. 
Eravamo rimasti in porta centrale io, un Sergente ed il Sotto Tenente di turno. Un ragazzo che era a riposo chiese di telefonare a casa. Permesso accordato, all'improvviso dopo 5 minuti lui urla... Il terremoto!
Al che vedendo il suo sguardo spaventato chiedemmo "Ma che dici..." Lui rispose che sua madre urlava dall'altra parte del telefono e poi si era sentito un botto e il nulla. 
Dopo 2 minuti incominciarono ad arrivare telefonate e dispacci dal Ministero... Capimmo tutti che la cosa era grave. 
Alcuni ragazzi che erano allo spaccio corsero in porta centrale spaventati dalle notizie del tg. Poi c'erano quelli di riposo nelle camerate che non sapevano ancora nulla e qualcuno doveva avvisarli.
Il S.Ten mandò me. Quando arrivai nelle camerate c'erano una trentina di ragazzi tutti amici, in quel periodo la caserma era quasi vuota in quanto erano al Campo di addestramento nel Pian del Cansiglio, e in caserma eravamo rimasti noi congedanti, le nuove reclute e gli incarichi speciali più qualche commilitone per vari servizi. 
Non appena dissi "Ragazzi è successo una cosa terribile al sud un terremoto devastante..." non feci in tempo a finire la frase, vidi i loro occhi (NON LI DIMENTICHERO' MAI PIU' FINO A CHE SCAMPERO') e i volti. 
Il silenzio fu per qualche secondo spaventoso e poi urla tremende e qualcuno corse travolgendomi buttandomi a terra, mi raccolse Antonio, mi ero fatto pure male... Corsero tutti allo spaccio per telefonare. Ovviamente tutti i telefoni erano fuori uso.
Tornai in Porta Centrale, il sergente mi guardò con occhi lucidi, molte vittime erano parenti di tanti ragazzi che erano sia presenti che al Campo.
I giorni che seguirono furono massacranti, noi congedanti e soprattutto noi pochi caporali dovevamo fare turni su turni per le guardie insieme ai ragazzi del nord e centro Italia non colpiti dal disastro e salutammo quelli che furono mandati nelle loro terre devastate. 
Uno di Napoli mi abbracciò piangendo mentre stava per uscire... Non trovavano più i genitori, fratelli e la fidanzata. Piansi con lui.
Quei giorni freddi di Novembre furono terribili e da ragazzo che ero mi devastarono nel cuore, NON DIMENTICHERO' mai più. 
Quando mi congedai insieme ai pochi rimasti in caserma attorno a noi c'era il vuoto... Il vuoto di chi ha perso tutto e non era lì a salutarci. 
23 novembre 1980 non sarà mai dimenticato, soprattutto da chi come me avevano vissuto quegli attimi in caserma, tra cui: Pietro, Francesco, Andrea, Claudio, Antonio, Michele ed io Giampaolo.

venerdì 20 novembre 2015

Esoterismo e Magia. Lezione n° 2: PIETRE E METALLI DELLA LUNA


LUNA


CRISTALLI

I Cristalli sono sostanze solide che hanno una forma geometrica definita che rivela un certo numero di facce piane. In natura moltissimi minerali cristallizzano, così come pietre preziose che sono sotto l'influsso di altri Pianeti.
I Cristalli che sono posti nella sfera della Luna sono quelli chiari, come la FLUORITE, la CERUSSITE, l'ALBITE ed alcuni Quarzi.
Alcune di queste gemme sono meravigliose a vedersi, in special modo quando ricevono la luce della Luna o del Sole, allora sembrano vivere di vita propria e si animano come d'improvviso.
Così anche per i Cristalli di ghiaccio che richiamano alla perfezione ed alla bellezza.

USO MAGICO

Alcuni Cristalli sono veri e propri "mezzi di comunicazione" con altri piani di esistenza e servono egregiamente per operazioni di chiaroveggenza; favoriscono sogni lucidi e le esperienze oniriche.




SELENITE

E' una pietra conosciuta da tempi remotissimi anche se, ai nostri giorni, andrebbe rivalutata.

USO MAGICO

In magia è usata per legamenti d'amore, per guarire malattie nervose ed i disturbi psichici in genere e per favorire le operazioni di chiaroveggenza.




ARGENTO

Naturalmente l'Argento è il minerale della Luna per eccellenza, grazie al suo colore freddo e lucente, proprio come l'astro notturno.

USO MAGICO

Va usato con cognizione di causa poiché ha un grande potere magico. E' adattissimo per forgiare talismani lunari per la sua estrema duttilità e per il costo accessibile
Per dare al talismano un carattere lunare è bene lavorarlo in dischi a forma di mezzaluna. L'Argento favorisce i sogni profetici, aiuta nei viaggi difficili, stimola la fantasia e l'inconscio.



giovedì 19 novembre 2015

DEDICATO A QUELLO SCONOSCIUTO CHIAMATO "ZERBINO"




Storia dedicata a "LO ZERBINO QUESTO SCONOSCIUTO
di Giampaolo Daccò 
(photo Nonciclopedia.wikia.com)



"Ah questo strano oggetto messo per caso ai piedi delle porte, usci, portoni ed entrate di case, palazzi, appartamenti, ville. Ah che oggetto strano chissà perché si trova proprio lì in ogni momento del giorno a volte ritirato nella notte perché si sa mai che sparisca.
Un coso un po' setosa più o meno alto o più o meno piccolo o grande, spesso color nocciola a volte fantasioso con le varie scritte "Welcome", "Benvenuto" e altro...
Ma che ci fa lì per terra nelle giornate di sole, di nebbia,di neve, di pioggia e di... Ecco... Forse trovata la spiegazione:
Spesso è messo fuori nelle giornate di pioggia ma a che serve? Forse a pulirsi i piedi umani o di animali domestici? Ma no che assurdità se servisse a questo le persone ospiti o facenti parte della casa e famiglia si pulirebbero le suole entrando quando c'è nebbia, piove, nevica o hanno fatto la corsa o il giro nel parco da soli o con i cani.
Altrimenti come potrebbero inzuppare, sporcare, inzaccherare il pavimento magari appena pulito dell'abitazione, ufficio ed altre strutture? Certo è colpa del padrone di casa o dei responsabili se le persone che entrano, camminano, se poi son figli e nipoti corrono, magari poi anche sul tappeto chiaro nel salotto, in modo lurido lasciando segni indelebili oppure non odorabili e cioè poco profumati per la casa. E che diamine la casa o l'edificio potrebbe essere anche meno lindo...
Questi zerbini inutili e non parlo di essere umani che forse sono ancora più numerosi, ma che ci faranno mai lì per terra se poi si sporcano? Meglio lasciarli puliti fanno più bella figura... Poi quelli all'entrata dei grandi palazzi storici, antichi, moderni, che tristezza vederli lì distesi insieme alla loro amica preferita la passatoia che di solito arrivano fino alla reception oppure agli ascensori... No non passateci sopra si macchierebbero specie se fuori si è appena scatenata la tempesta, meglio passare a fianco sul pavimento lucidissimo, pazienza se poi si cade scivolando, con una bella denuncia ai proprietari, alle società si risolve il problema della gamba rotta e tutto questo per colpa di questi zerbini che stanno malissimo se sporcati dalle suole inzuppate da fango, acqua e qualcos'altro di non meglio definito.
Che dire? Facciamo uno sciopero o una rivolta per questi antipatici ed inutili zerbini (mi rivolgo a quelli per terra non quelle persone che girano negli uffici o su altri posti di lavoro ovviamente)... Ma si facciamole e parole tristi come il "benvenuto" o "Welcome" scritto sopra via. Senza questi oggetti orripilanti si sta meglio anche se spesso ci si chiede perché il padrone di casa, il custode oppure l'impresa di pulizie imprecano e si arrabbiano... Forse odiano anche loro gli zerbini?
Mistero Nero.

mercoledì 18 novembre 2015

Esoterismo e Magia. Lezione n° 1: PIETRE E METALLI DEL SOLE



SOLE


DIAMANTE

   E' la pietra più dura tra quelle conosciute e, pur essendo sotto l'influenza del Sole è da considerarsi pressoché universale.
   Il Diamante è, generalmente, incolore, quindi espressione di una globalità che, se da una parte presuppone una validità generale, dall'altra sottintende un pericolo potenziale.
   Il diamante infatti va regalato a persone con un equilibrio stabile.

USO MAGICO

Protegge dal malocchio, favorisce i sogni lucidi e mantiene casti i pensieri. Se si porta un Diamante sul lato sinistro del corpo, o su un dito della mano sinistra: aiuta contro i nemici, elimina le influenze negative ed allontana le cattive fantasie.




ZAFFIRO GIALLO

   Chiamato anche Padmagara è una qualità di Zaffiro di varie otnalità di giallo. Può essere portato da tutti, indistintamente, ed è assai benefico in quanto aiuta a mantenere l'equilibrio ed il senno ed elimina le difficoltà.

USO MAGICO

Questa pietra preziosa diffon de la pace e la concordia, dona animo puro rivolto all'Entità Superiore o al proprio Dio, rafforza la mente e preserva lo spirito. Lo Zaffiro è gemma riservata ai saggi.




ORO

E' il minerale solare per antonomasia. Ottimo conduttore di energia, puro ed inattaccabile dagli acidi, prezioso elemento che aiuta i passaggi di energia con neutralità l'Oro è un minerale conosciuto fin dai tempi remoti. Per goderne appieno i benefici caratteri solari, l'Oro va portato a contatto con la pelle, preferibilmente sulle dita delle mani in quanto queste hanno la capacità di attivare e di scaricare le energie. Il problema di quale dito usare è legato alle condizioni astrologiche dell'individuo, alla sua salute e alle posizioni dei canali energetici che scorrono lungo le "punte" medesime. Generalizzando (il discorso vale per tutte le pietre che andrebbero montate sull'Oro) il mignolo o l'anulare della mano che si usa meno, sono le dita più ricettive in quanto sono meno grossolane.

USO MAGICO

L'Oro si presta molto per forgiare talismani del Sole




TOPAZIO

Minerale silicato dell'Alluminio e del Fluoro, abbastanza conosciuto, che trova largo impiego come pietra preziosa nelle varietà incolori e in quelle colorate in modo uniforme. Nel caso si tratta del topazio giallo.

USO MAGICO

E' un ottimo amuleto contro gli incubi notturni, si consiglia l'uso a chi soffre d'insonnia.

martedì 17 novembre 2015

NYX, LA DEA NOTTE


Notte o Nyx (in greco antico Nύξ, traslitterato in Nýx, "notte") è una delle divinità primordiali della mitologia greca.
Secondo la Teogonia di Esiodo, Notte era figlia di Caos, mentre nella cosmogonia orfica era figlia di Phanes; nelle FabulaeIgino la dice figlia di Caos e di Caligine[3]. Sempre secondo Esiodo, Notte era la personificazione della notte terrestre, in contrapposizione al fratello Erebo, che rappresentava la notte del mondo infernale. Era inoltre contrapposta ai suoi figli Etere (la luce) ed Emera (il giorno).
Notte era una delle divinità più antiche, e dimorava nell'Ade; secondo Omero, anche Zeus ne aveva paura.
Questa divinità fu ripresa nella mitologia romana con il nome di Nox

Figli di Notte

Notte fu madre di alcune delle altre divinità primordiali: secondo Esiodo (Teogonia) e Cicerone (De natura deorum), da suo fratello Erebo Notte ebbeEtere ed Emera; secondo Cicerone e Igino fu madre anche di Eros, sempre da Erebo; Bacchilide afferma invece che Emera la concepì con Crono[1].
Oltre a questi figli, le è attribuita la maternità anche di numerose altre figure della mitologia greca, perlopiù daimones (a volte detti "personificazioni"). Nella Teogonia, Esiodo dice che, senza controparte maschile, Notte da sola generò:
Anche Igino le attribuisce più o meno gli stessi figli, ma stavolta generati con Erebo:
Cicerone le attribuisce, sempre con Erebo:
  • Amor (Eros)
  • Dolus (Dolos)
  • Le esperidi
  • Fatum (Moros)
  • Fraus (Apate)
  • Gratia (Philotes)
  • Invidentia (Nemesi)
  • Labor (Ponos)
  • Metus (Fobos)
  • Miseria (Oizys)
  • Morbus (Nosos)
  • Mors (Tanato)
  • Le parche (moire)
  • Pertinacia
  • Querella (Momos)
  • Senectus (Geras)
  • Somnia (gli oneiroi)
  • Tenebrae (Keres)
Altre fonti le attribuiscono poi diversi altri figli: ad esempio, sia da Cicerone che nell'Argonautica Orphica è detta madre di UranoBacchilide (Frammento 1b) le attribuisce Ecate; la maternità delle erinni le viene attribuita da Eschilo (Le Eumenidi), Licofrone (Alessandra), Ovidio (Le metamorfosi) e Virgilio (Eneide). Nell'Eracle di Euripide è detta anche madre di Lissa, concepita quando venne a contatto col sangue che Urano perse quando venne evirato da Crono.
Dai romani era considerata anche madre di Erumna (Aerumna in latino), la dea dell'incertezza e dell'inquietudine, in costante compagnia del Dolore e del Timore.

L'INIZIO


L'INIZIO

"Ricordo quel tempo in cui il druidismo e lo sciamanesimo 
erano imperante tra i popoli
ed il culto della dea Madre e della Natura
regnavano con amore e magia sulla terra.
Con l'avvento del patriarcato e delle religioni monoteistiche
l'odio, il fanatismo e l'intolleranza
ne sono diventati padroni incontrastati.
Un giorno, spero che tutto ritorni come prima,
seguendo il filo logico della vita.

Felice di non appartenere al credo dell'odio e dell'intolleranza.

Giampaolo Daccò

(Photo Antelao)



martedì 3 novembre 2015

LE DUE PARTI


LE DUE PARTI


Com'è difficile capire qual'è l'angolo più oscuro e quello più chiaro di noi stessi.
Che cosa nascondiamo e che cosa mostriamo a tutti ma soprattutto al nostro io.
Ci è stato insegnato, nell'età più piccola dove siamo vulnerabili alle influenze di tutto ciò che ci circonda: persone, cose, parole, grazie anche ad una sotto cultura religiosa piena di pregiudizi e di alternate o confuse strade politicamente faziose, in base ai gusti di chi ci ha cresciuto, che la parte cattiva di tutto è la "sinistra" dove vive il male e la parte più bella è la "destra", dove c'è il bene.
Ci hanno educato al rispetto apparente delle cose, dimenticando che ognuno di noi ha la propria indole e che al primo momento ed alla prima occasione, la parte peggiore, si rivela non rispettando quell'insegnamento obbligato.
Si parla tanto dell'onestà e della sincerità, della generosità e del rispetto per il prossimo, dove tutti si autoproclamano "Sì, io sono così..." quando poi nella realtà le cose sono ben diverse.
A volte viene esaltata una "sincerità" che "sincerità" non è, ma solo uno sputare di cattiverie e critiche incorniciate da belle parole e a volte non tanto.
Un bimbo viene indicato cattivo se non se la sente di condividere la propria merenda con un altro, spesso lo si obbliga a farlo mentre vorrebbe gustarsela da solo. A volte se non vuoi regalare una cosa smessa a chi magari potrebbe averne bisogno, sei tacciato come taccagno.
Se queste cose invece le fai volontariamente, il bambino è uno sciocco che un domani si farà fregare da tutti, mentre l'altro butta via le cose che in futuro, non si sa mai, potrebbero tornare utili.
Divertente la cosa, facile, molto facile indicare col dito subito i due lati di un individuo in base al proprio comportamento o le proprie azioni.
Sorrido al pensiero delle principesse dai capelli biondi tutte dolci e sacrificate mentre le streghe ovviamente dai capelli scuri, sono cattive ed invidiose...
Quanto spesso è il contrario nella realtà.
Ed i principi o re, belli, alti, muscolosi, pieni di forza e volontà pronti a salvare le principesse dai cattivi di turno e infine amarle con tutto loro stessi; ovviamente i cattivi sono omuncoli brutti, magri, spesso poveri o troppo ricchi.
Quante volte questi principi e re bellissimi nella realtà sono violenti e cattivi con le proprie compagne... Troppe volte, mentre il ragazzo o l'uomo normale, a volte non appariscente nascondono dentro di se, un tesoro o un valore inestimabile?
Eppure siamo ancora tutti qui a giudicare, pardon, a constatare ciò che sono gli altri in base a come li vediamo e crediamo noi.
Infine quali sono le parti oscure o le parti chiare di un individuo?
Nessuno potrà mai saperlo, il bene si confonde con il male e viceversa. Lo so il mio potrebbe sembrare un discorso banale, forse senza un senso vero e proprio, ma gli eventi accaduti in questi giorni mi hanno fatto riflettere su questo.
Un mio esame di coscienza, questa volta sincero fino ad essere spietato, mi ha fatto prendere coscienza di molte cose, scoprendo sia la parte oscura che quella in luce del mio io e non è stato facile accettare tutto.
Ma credo di essere sulla strada giusta per equilibrare le forze positive e negative, una strada che nonostante le esperienze passate, quelle attuali, le persone conosciute ed i rapporti, i cambiamenti avvenuti accettati e non, sarà ancora molto lunga nonostante "una certa età". 
E chissà mai di riuscire a trovare un'armonia per poter dire solamente un giorno, sono solo un uomo vero.


NO RACE, ONLY HUMANITY AND FAMILY


NO RACE, ONLY HUMANITY AND FAMILY

MY BROTHER
MY COUSIN
MY BEST-FRIEND
MY NEPHEW
MY STEP-BROTHER
MY STEP-SON
ME








COME LE ROCCE


COME LE ROCCE

qualsiasi tempesta,
qualsiasi marea,
qualsiasi uragano,
potrà colpirti
ma mai distruggerti
se sarai come una roccia

ogni tornado 
lascerà il segno
indelebile sulla pelle
sul cuore
nell'anima,
ma mai potrà
piegarti e spezzarti

le ferite si rimarginano,
la tempra è più forte
e sarai ancora pronto
ad affrontare la vita,
osservando il futuro
davanti a te
come la roccia
che da millenni
osserva il mondo

Giampaolo Daccò

(photo Piero Calzona)