Guardo le pagine del libro davanti a me, le parole sbiadiscono insieme a queste righe ormai diventate invisibili. La mente ora vaga nell'immensità dei pensieri, delle riflessioni, dei ricordi, dei sogni.
Passato, presente e futuro sono tutti in un libro, spesso scritto da noi ed altrettanto dal destino. La sensazione di percorrere una strada maestra con dei punti stabiliti e due diramazioni da seguire col cuore, con la mente e con le azioni, una bianca e una nera, una lucente e l'altra scura, una a destra e una a sinistra e secondo la propria scelta si arriva a quei punti stabiliti dal destino, pronti oppure impreparati.
Se avremo sbagliato oppure fatto giusto ne pagheremo conseguenze o godremo gioie, avremo dolore o allegria, odio o amore, giustizia o torti, spesso daremo colpa a quel destino che ci ha fatto trovare una tappa così difficile se avremo intrapreso la strada negativa, senza pensare un attimo che la colpa è stata soprattutto nostra. Non è facile assumersi le proprie responsabilità e riconoscere le proprie colpe, non è facile dire ho sbagliato.
Ma comunque sia, ogni giorno che viviamo, ogni percorso, ogni strada che scegliamo, ogni persona che incontriamo, è una pagina della vita ed ogni volta è un'emozione diversa, un'avventura unica, un qualcosa da raccogliere e mettere nel bagaglio dell'esistenza.
La mia mente ritorna nel presente e guardo di nuovo quelle righe, quelle parole del libro davanti a me, osservo quelle pagine che scorrono nel leggero alito di vento caldo e seduto, guardo il tramonto rosso e quel mare nella sua grande bellezza ed armonia...
Quanti lunghi giorni e pagine bianche ancora da scrivere nel mio libro, eppure il tempo è qui immobile ed aspetta ogni mia mossa e pensiero per poter scorrere verso vie sconosciute ed esperienze diverse. Il vento caldo sul mio volto dice che fra poco ci sarà una nuova pagina da riempire con emozione...
E domani la scriverò.
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