venerdì 16 gennaio 2015

Fotoromanzi Lancio: GIAMPAOLO DACCO' con EFI RASSIMOV, raccontano IVAN RASSIMOV




IVAN RASSIMOV, il grande IVAN il TERRIBILE 
dal cuore d'oro.

Premetto che devo dire GRAZIE ad Efi Melessi, sua moglie, la donna che gli è stata vicino fino alla sua scomparsa e che gli ha dato una figlia straordinaria ed in gamba, grazie anche all'amore che lui aveva trasmesso loro, una donna gentilissima e molto disponibile che si è prestata a questa intervista, ricordando il suo meraviglioso compagno di vita, e com'era Ivan nella sua sfera privata. Facendo scoprire anche cose divertenti. Efi non essendo italiana ma greca si è scusata con me per il suo italiano non perfetto ma non è stato difficile  sistemare quelle poche parole straniere del suo racconto.
Efi inizia così a raccontare con emozione ciò che era Ivan per lei, Alessandra e tutti noi:

E' difficile descrivere la persona che si è amato tanto, ma con Ivan sarà facile perché era un uomo speciale, inizierò con una semplice didascalia come si fa con i personaggi famosi, ma poi racconterò ciò che era Ivan nella realtà, un uomo incredibile.
Il suo vero nome era  Ivan Djrassimovic, nato a Trieste il 7/5/1938, sotto il segno del Toro e purtroppo ci ha lasciate troppo presto nell'aprile 2003
799 fotoromanzi interpretati di cui 125 da protagonista col nome d'arte Gill Mayeron e 674 da non protagonista come Ivan Rassimov La sua carriera inizia nell'agosto 1964 col fotoromanzo "La ricchezza o l'amore dieci anni per dedicarsi al cinema, poi ritorna ai fotoromanzi attorno al 1980 in qualità di attore e di regista, fino alla fine.
Il mio Ivan era nato e cresciuto a Trieste, ma con la sorella Rada sono arrivati a Roma da giovanissimi per lavoro! Il padre era molto arrabbiato perché voleva che studiassero invece di intraprendere la carriera di attori. I due fratelli avevano un rapporto speciale e si volevano molto bene e Rada gli e stata vicino fino la fine!

Ivan alla Lancio veniva chiamato “Ivan il Terribile” per la serietà che metteva nel suo lavoro, ma in realtà faceva finta di essere duro per mettere “in riga” i suoi attori che invece amava tanto e ne era amico. Dietro a quel viso forte e duro si nascondeva un uomo dolcissimo affettuoso.
   Aveva anche una grande personalita', Ivan era un uomo molto intelligente, molto responsabile con un senso dell'umorismo molto particolare! Aveva pochissimi amici ma quelli erano davvero veri, come fossero fratelli! Riconosco che di carattere non era molto socievole, perché era anche una persona molto riservata e non amava le frivolezze e forse questo era il suo diffetto più grande, Per quanto riguarda altri difetti non ne ricordo uno in particolare, per me andava tutto bene così, amavo lui in tutto ciò che era.
.   Amava tantissimo il suo lavoro e cercava di farlo il meglio possibile, la precisione, la puntualità, la serietà che metteva era impressionante e tutti conoscevano questo, per lui era davvero importantissimo, non doveva essere preso alla leggera, ma questo lo faceva anche fuori dal suo lavoro, era di una lealtà mentale e pratica incredibile.
   Era un uomo che adorava la sua famiglia e tutto il suo tempo libero lo passava con noi. Abbiamo vissuto insieme per 20 anni e poi è nata la nostra Alessandra. Penso che da quel momento abbia perso completamente la testa per lei!!! Era diventato quasi irriconoscibile, un uomo pieno di amore ed un meraviglioso padre, come credo ce ne siano stati pochi come lui. Era attento e premuroso con Alessandra e devo dire che sembrata esser tornato ragazzino quando stava con lei.
   Ma con me è stato anche un perfetto compagno!, Mi ha donato tanto amore e sicurezza, avevamo tante cose in comune, si può dire che avevamo in comune tutto ciò che era possibile, Insieme passavamo il tempo a parlare, a ridere, a scherzare, si andava a fare le spese di casa insieme,  molte le passeggiate e le vacanze,  Senza contare lo sport e la passione per il cinema e tantissime risate. Insomma il compagno ideale per una donna come me e sono sicurissima di esserlo stata anche per lui. Mi trasmetteva tanta serenita! 

   Era un padre molto amorevole, con la bambina le preparava anche il mangiare fin da quando era piccolissima, le insegnava a comportarsi nel modo più educato quando incominciava a crescere, Le faceva capire gli errori e le insegnava anche ad essere gentile con il prossimo. Ecco perché oggi Alessandra (e non lo dico perché sono la sua mamma) è diventata una donna meravigliosa!
   Quando tornava da scuola, Ivan La aiutava ai compiti e quando era proprio in fasce,  tutte le sere le portava il biberon del latte a letto per la buona notte, sembrava quasi più lui la mamma che io. Sono felice perché queste, sono cose che Alessandra ricorda con molto affetto.
   Ivan ha cominciato facendo cinema negli anni d' oro! Amava tantissimo il suo lavoro  ed ha interpretato più di 50 film per grandi produzioni in Italia, negli Stati uniti ed in altre nazioni, soprattutto era bravissimo nei ruoli Western, il suo viso bello e a tratti duro era l'ideale per l'eroe di quei tempi.
   Aveva iniziato a lavorare alla lancio negli anni 60 poi c'era stata la parentesi del cinema ma la nostalgia è stata più forte così agli inizi degli anni 80, è ritornato al suo primo amore, la Lancio diventatone di nuovo attore e subito dopo regista, era ritornato nella sua seconda famiglia, anzi una grande famiglia!!! 
   Avevamo un bellissimo rapporto con la famiglia Mercurio fatto di stima e lealtà, inoltre con gli attori, era serio e preciso e pretendeva lo stesso da loro. Spesso li sgridava (anche se sotto sotto poteva sembrare duro, erano invece parole che nascondevano bonariamente i rimproveri di un padre).
    I suoi veri amici facevano parte della famiglia Lancio, a partire da Fernando del Marro un vero amico, un fratello e quante risate hanno fatto insieme. E qui racconterò qualcosa di divertente che pochi sanno:
   Nando e Ivan litigavano per le ricette di come si cucinava la pasta!!! Facevano la carbonara in modo diverso, ed ognuno era convinto che la propria fosse più buona ma chissà perché poi alla fine insieme ad Aldo Rossi altro amico sempre presente, si mangiavano 1 chilo di pasta, se non di più, in TRE!!! Che ridere a pensarci ancora adesso.
  Inoltre Ivan era un pantofolaio nonostante amava lo sport e muoversi, adorava la casa, leggeva moltissimo e guardava tantissimi film! Quello che a noi piaceva tantissimo era ascoltare le tantissime avventure che aveva vissuto durante i suoi  suoi viaggi per lavoro, Ha avuto una vita piena e molto interessante, dove ha imparato e conosciuto tutto, ma nonostante amasse molto stare a casa, come ho detto prima,  era anche un grande sportivo!! Mi ha insegnato a giocare a tennis e facevamo grandi partite, Ivan mi rendeva la vita facile, sicura serena e piena di amore ed affetto che contraccambiavo perché non si poteva non amare un uomo come lui, Un uomo che ci ha riempito la vita e che rimpiango con affetto e amore e per finire l'unica cosa che posso dire è questa: mi manca l'uomo Ivan Rassimov e a mia figlia il suo meraviglioso papa'. Un ssaluto a tutti quelli che hanno amato il nostro Ivan, il meraviglioso e “terribile”Ivan
Che dire, un meraviglioso grazie a questa donna speciale che è stata vicino al nostro Ivan per tanti anni e che ancora ora lo ricorda con tanto amore e affetto. Personalmente voglio ringraziarla per la pazienza e per il disturbo che le ho dato in questi giorni, ma Ivan doveva esserci tra noi e chi meglio di lei lo poteva raccontare nel migliore dei modi?
– Giampaolo -

Qui sotto c'è un link dove una fans di Ivan ha elencato tutta la sua filmografia. 

www.mondoculto.com/snakeyes/index.html

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