venerdì 16 gennaio 2015

Fotoromanzi Lancio: GIAMPAOLO DACCO' intervista GIANFRANCO DE ANGELIS




GIANFRANCO DE ANGELIS, un volto e mille personaggi.

Gianfranco De Angelis, un volto, mille personaggi, l'angelo buono e cattivo dei fotoromanzi. 

Devo ammettere che Gianfranco De Angelis è di una simpatia unica e mi sono chiesto il perché, quando lavorava alla Lancio, spesso interpretava ruoli “antipatici”, poi fui contento quando lo vidi protagonista per un po' di tempo, finché, con mio dispiacere, proseguì altre strade.
Gianfranco nasce a Roma il 6 marzo 1953 sotto il segno dei Pesci ed ha interpretato per la Lancio ben 375 fotoromanzi di cui 72 come protagonista.
Ma essendo un personaggio poliedrico, pieno di fantasia ed iniziativa, non si era fermato solo ai fotoromanzi ma nel 1975 partecipò allo sceneggiato TV “Ritratto di donna velata” con Daria Nicolodi (moglie di Dario Argento e madre di Asia), poi nel 1976 nel film “Oh mia bella matrigna” con Sabina Ciuffini e Gloria Piedimonte. Nel 1983  fece parte del cast del film "C'è Kim Novak al telefono" con Jacques Perrin, Anna Falchi e Sylva Koscina. Nel 1979 presentò con Claudia Rivelli ( la sua partner preferita a quanto disse un giorno in 100 domande 100, un'inserto nei fotoromanzi) su Montecarlo la trasmissione Lancio abbinata ad un concorso dove, una sera la settimana avevano come ospiti tutti gli attori Lancio (io ricordo che Gianfranco era stato un ottimo presentatore e supporter di Claudia, peccato che di quella trasmissione a puntate se ne sono perse le tracce).
Ma ora passiamo all'intervista che in modo molto simpatico Gianfranco mi ha concesso, mi spiace solo che non ci siamo potuti vedere perché abitiamo in due città abbastanza lontane ma allo stesso tempo, l'impressione che ho percepito parlando con lui, è stata di simpatia, affabilità e una certa sintonia mentale. E come con Nando non ho voluto fare la solita tiritera delle domande che a volte sembrano asettiche, studiate e spesso già proposte e riproposte da giornali e tv. Allora abbiamo deciso in comune che sarebbe stata una piacevole chiacchierata tra due amici, dove non sarebbero entrate confidenze intime come giustamente dev'essere.
Gda, come si definisce lui, inizia così la sua descrizione (che a me è piaciuta moltissimo)  che da di se:
“Caro Giampaolo, il buon Gianfranco de Angelis nasceva a Roma, una 60 ina ( ahimé) di anni fa, in un quartiere bellissimo che é quello dei  Parioli/via Nomentana. Sono alto m. 1.90, magro (lo sono ancora...), capelli ora brizzolati (che una volta erano biondo scuro e si è pure dimenticato di dire che ha due bellissimi occhi azzurri ed una voce accattivante, così l'ho saggiunto io).
Dopo la scuola dell'obbligo, ho frequentato il liceo classico al famoso liceo statale “Giulio Cesare”, ma le mie ambizioni erano altre quindi studiai recitazione dopo il diploma. Volevo diventare un attore di teatro, infatti poco più tardi ho avuto la fortuna di aver recitato accanto ad attori di alto calibro come come Gianni Santuccio, Regina Bianchi, Vittorio Mezzogiorno, Luigi Vannucchi e molti altri.
Un giorno, nei primi anni 70, appena ventenne, cominciai ad interpretare fotoromanzi per varie testate, fino ad approdare alla Lancio dove son rimasto fino al 1980, anno della mia partecipazione al 30°festival di San Remo, come cantante con la canzone "E pensare che una volta.." (e lo sono ancora, suono chitarra e pianoforte). 
Dopo di che, il lavoro di cantante mi ha portato a lasciare a malincuore fotoromanzi, le proposte dall'ambiente televisivo e musicale furono talmente tante che rivolsi tutti i miei impegni artistici a serate in giro per l'Italia, feci il presentatore tv, il doppiatore e attore di cinema e teatro. 
   La Lancio é ovvio dirlo é stata per me, il ....trampolino di...Lancio nel mondo dello spettacolo. Ho ricordi bellissimi di quel periodo spensierato. Spesso ho interpretato più volte la parte del "cattivo" e anche del protagonista buono: ricordo con particolare  affetto il ruolo fisso di Jimmy nel Lucky Martin, era troppo divertente ed avere come fidanzata una svampitissima Isabella Savona era il massimo, che coppia strampalata formavamo in quella serie.
 Inoltre credo di aver avuto buoni rapporti con tutti i miei colleghi e registi che ricordo con molta simpatia. Un pensiero particolare va anche ai fotografi ed i tecnici tutti divertenti e simpatici e con loro c'era una collaborazione  e professionalità davvero grandi...
Tra gli attori ricordo con affetto il caro Francesco Antonelli (in arte Frank O Neil) persona di gran classe e simpatia. Ho lavorato con tutte le attrici, in particolare con Claudia Rivelli e Marina Coffa (secondo il mio parere di lettore erano proprio le ideali per Gianfranco, stava bene anche con Isabella Savona, ma con loro due dava il meglio di se e lo si vedeva dalla recitazione sempre perfetta)  e credo che i lettori lo sappiano meglio di me.
Poi trascorsi ancora parecchi anni, cambiai nuovamente i miei obiettivi di lavoro: ora sono diventato un imprenditore e da 24 anni mi occupo di turismo, ma una parte del mio cuore, é rimasta nel mondo dell'arte: quindi oltre alla mia nuova professione, ci sono state alcune partecipazioni in ficion tv: “Don Matteo 8”, “Prof 5” 2014. 
   Nel film "PRESTO FARA' GIORNO" di Giuseppe Ferlito, mi si vedrà nel ruolo di Giordano, un medico, il film sarà in concorso quest'anno per il David di Donatello e spero davvero in grande successo.
   Come sai ancora oggi mi è STATO CREATO UN FAN CLUB  dove mi scrivono ammiratrici ed ammiratori da ogni parte del mondo e ciò mi commuove e mi da un grande piacere di rivedere vecchie foto di quando ero giovane e nel massimo della forma e soprattutto sapere che molti non si sono dimenticati di me, dei miei ruoli e dei sogni che ho regalato alle fans ed ai fans.
Ti devo dire, Giampaolo che mi piace il titolo che vuoi dare all'intervista: infatti ho sempre ritenuto che un artista debba essere il più possibile poliedrico: avere presenza scenica, recitare, cantare.... Infatti ogni aspetto  di questo mondo mi ha sempre incuriosito molto e per concludere, un po' di malinconia, nel ricordare un periodo spensierato, di immensa popolarità, 
   Per quanto riguarda la mia vita privata, posso dire che ho una compagna accanto: ci unisce la passione per  gli animali e la campagna. come da sempre, amo ed allevo cani: attualmente ho Telma una femmina di 17 mesi di Cane di San Bernardo. il mio sport é l'equitazione da molti anni monto a cavallo in Dressage. il mio cavallo è Zoco uno stallone purosangue Lusitano di 9 anni. In inverno la musica, gli amici ed il caminetto ed il  mare ... non devono mai mancare!
Ah un'ultima cosa, un abbraccio ed un grazie particolare va a te Giampaolo ed un saluto immenso a tutti i fans della Lancio. gda

- Giampaolo -

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