Acqua
Sesso
|
:
|
FEMMINILE
|
Costituzione
|
:
|
FREDDO
UMIDO
|
|
YIN
|
Stato
|
:
|
LIQUIDO
|
|||
RICETTIVO
|
Nome Ebraico
|
:
|
MAIM
|
|||
Punto Cardinale
|
:
|
OVEST
|
Arcangelo
|
:
|
GABRIEL
|
|
Animale Cinese
|
:
|
TIGRE
BIANCA
|
Spiriti in Natura
|
:
|
ONDINE
|
|
Segni Zodiacali
|
:
|
CANCRO
|
Re degli Spiriti
|
:
|
NICHSA
|
|
SCORPIONE
|
Metallo
|
:
|
ARGENTO
|
|||
PESCI
|
Pietre Preziose
|
:
|
DIAMANTE
|
|||
Pianeti
|
:
|
LUNA
|
PERLA
|
|||
NETTUNO
|
CRISTALLO
|
|||||
Caratteristiche
|
:
|
INSTABILITA’
|
Colore
|
:
|
BIANCO
|
|
SENSIBILITA’
|
Profumo
|
:
|
VERBENA
|
|||
FANTASIA
|
Chakra
|
:
|
SVADHISTHANA
|
|||
Arcani Maggiori
|
:
|
APPESO
|
Mantra
|
:
|
VAM
|
|
DIAVOLO
|
Runa
|
:
|
LAGUZ
|
|||
LUNA
|
Lettera Alfabeto
|
:
|
L
|
|||
Arcani Minori
|
:
|
COPPE
|
(Q?)
|
|||
Compatibilità
|
:
|
TERRA
|
Polarità
|
:
|
ARIA
|
|
Gesto dell’Acqua
|
:
|
CONGIUNGERE
LE MANI E SOLLEVARE LE BRACCIA, IN MODO DA
PORRE
I GOMITI ALLA STESSA ALTEZZA DELLE SPALLE. FORMARE
CON
I POLLICI E GLI INDICI SUL PETTO, UN TRIANGOLO COL VERTICE
RIVOLTO
IN BASSO.
|
Coloro, la cui Carta Astrale, è fortemente dominata dai
segni d’ACQUA, si rendono conto sin dalla nascita, che vari fattori
esercitano nella loro vita, un ruolo più importante di quel che si
crede normalmente.
I segni d’ACQUA sono in contatto con i loro
sentimenti, in sintonia con sfumature e sottigliezze, che molti
altri, non percepiscono.
Quest’elemento, rappresenta il mondo delle
emozioni profonde e delle reazioni sentimentali, che vanno dalle
passioni irrefrenabili, alle paure opprimenti, all’accettazione
completa ed all’amore per la creazione.
Poiché i sentimenti sono in parti inconsci, i
segni d’ACQUA sono nello stesso tempo, consapevoli del potere
inconscio ed inconsapevoli di gran parte, di quanto li stimola ad
agire.
Questi segni, tendono ad essere taciturni ma
ingannevoli, perché pur apparendo calmi esteriormente, in profondità
sono scossi da continue tempeste.
La sensibilità dei segni d’ACQUA è così
grande e la loro vulnerabilità alle offese è così pronunciata che,
se le loro reazioni emotive non sono controllate ed incanalate
adeguatamente, possono metterli in uno stato d’instabilità
emotiva, rendendoli facilmente influenzabili ad ogni minimo evento.
La sensibilità dell’elemento acquatico, non
deve essere considerata però debolezza, perché l’ACQUA, ha una
grande forza ed un potere di penetrazione in un lungo periodo.
Esprime l’emotività, il prevalere del
sentimento, la fantasia e la ricettività. Inoltre dona sensibilità,
influenzabilità, fantasia, intuizione, tolleranza ed
impressionabilità
Armonica con i segni di TERRA.
Disarmonica con i segni d’ARIA e FUOCO.
Madre di cio’ che vive
Nel suo eterno ciclo
liquido–vapore–precipitazione, l’ACQUA è il tramite tra la
TERRA ed il FUOCO, tra la vita e la morte.
Fluida, inafferrabile, essa è
simbolicamente assimilata all’inconscio ed in astrologia, viene
collegata alla sfera emotiva.
Utilizzandola per fare alcuni
rituali, ci permette di rigenerarci e può rivelarsi prezioso
auspicio, per aumentare la chiaroveggenza.
SINTONIA CON L’ELEMENTO ACQUA
Da sempre l’acqua viene simbolicamente associata alla LUNA,
la madre, la purificazione e la rigenerazione.
La nostalgia delle acque prenatali in cui si
galleggiava, non ci abbandona mai. Ogni forma vitale ha avuto origine
dall’acqua, definita nei VEDA, come MATRIMAHA, la più materna
delle forme, il più femminile degli elementi, lo YIN, il RICETTIVO.
La madre ACQUA, in cui ogni cosa terrena ha
principio e fine, diviene di volta in volta, pioggia, linfa, latte,
sangue.
Tutto ciò che è vivo, sempre secondo la
tradizione indiana, scaturisce dall’ACQUA, come il bambino dal
grembo materno; acqua, equivale quindi a gestazione, a nascita (o
rinascita), vale a dire, iniziazione e battesimo.
Estremamente significativi, sono a questo
proposito, tutti quei motivi mitologici imperniati su figure di
neonati, primo fra tutti, Mosè, abbandonati alla corrente e in
pratica nati due volte, destinati alla sorte particolare di capo e
d’eroe.
Nel suo eterno ciclo
liquido–vapore–precipitazione, l’acqua si propone come continuo
tramite tra terra e fuoco (Sole), tra vita e morte.
Ma si tratta di un’eternità dinamica,
costituita da fasi successive, come dinamico è il tempo del mondo
che, sotto forma di diluvio distruttivo, periodicamente sommerge e,
come madre generosa, periodicamente ricrea.
Fluida, inafferrabile, l’acqua si assimila
all’inconscio; corrente, dilagante, alla purificazione e profonda
ma trasparente, alla sapienza.
In Mesopotamia, OANNES, l’eroe che svela la
sapienza e sonda l’abisso, ha corpo umano e coda di pesce, la
stessa natura bicorporea, caratterizza MATSYENDRA, l’eroe indiano,
mezzo pesce e mezzo uomo, colui che insegnò a SHIVA, la dottrina
dello YOGA.
Chi s’immerge nell’acqua, ed il battesimo
lo rammenta, muore alla condizione d’uomo comune e rinasce a quella
d’iniziato, partecipe all’eternità.
SOGNARE L’ACQUA
Gli antichi, attribuivano ai sogni d’acqua, un significato
di fecondità. L’acqua fredda, in particolare, era sinonimo di
felicità affettiva; calda, al contrario, segnalava malattie ed
inganni, infine torbida, perdite e preoccupazioni.
L’Egitto riconosceva all’acqua, sia un aspetto creativo
sia distruttivo ed, infatti, considerava il fatto di vedervisi
riflessi, come presagio di morte per il sognatore o per un suo
familiare.
Anche i moderni, riprendono fedelmente le antiche tradizioni
che, strettamente legate al mito ed al simbolo, identificano l’acqua
sia con la vita, la nascita, sia con la morte.
Ancora per i moderni, questi sono i significati, quando si
sogna l’acqua:
- Acqua bollente: MALATTIA, PASSIONE E
COLLERA.
- Acqua tiepida: MALESSERI
PASSEGGERI.
- Acqua stagnante: SITUAZIONE DI STALLO,
BLOCCHI, PASSIVITA’.
- Acqua corrente: FORTUNA, SUPERAMENTO
D’OGNI DIFFICOLTA’.
- Acqua salata: LACRIME.
- Acqua minerale: ATTENZIONE ALLE PERDITE
DI DENARO.
La psicologia, ripercorrendo la traccia archetipica
Acqua–Gravidanza–Rigenerazione–Purificazione–Oblio,
attribuisce ai sogni d’acqua, il desiderio inconscio d’un
regresso al grembo materno, di una purificazione morale.
Immergervisi, annegarvi, equivale perciò a recuperare quello
stato d’indifferenza beatitudine che precede la nascita, quando
eravamo liberi dalle responsabilità e dalla lotta quotidiana, perché
privi di un’individualità cosciente.
L’acqua è l’abbondanza senza limiti ma se eccessiva, si
trasforma in pericolo; ci troviamo allora, in balia del diluvio,
dell’ondata distruttiva e violenta o della malsana fanghiglia
palustre, che inghiotte vi si avventura.
L’incubo di affondarvi, si traduce in un complesso
d’inferiorità oppure nel timore di accedere ai recessi
dell’inconscio, di cui l’acqua è l’immagine concreta.
I numeri della fortuna: 7, 18, 39, 58, 72.
L’ACQUA
E L’ASTROLOGIA
Quando Prevale
Quando SOLE ed ASCENDENTE sono ospitati da uno dei tre segni
d’ACQUA, CANCRO, SCORPIONE,
PESCI o quando l’oroscopo segnala una
concentrazione di pianeti in questi segni, l’ACQUA è l’elemento
dominante della vostra costituzione psicofisica.
Essa plasma temperamenti passivi, sensibili, sentimentali,
intuitivo fino alle soglie della medianità, introspettivo
all’estremo, il tipo ACQUA, tende ad interiorizzare nozioni ed
impressioni ed a porre tutte le sue energie al servizio degli altri,
finendo spesso, ingenuamente, col lasciarsi usare.
Si rivolge volentieri al passato, al sogno, al ricordo mentre
guarda con apprensione all’avvenire ed alle sue incognite.
Quando, comunque la componente acquatica diviene
preponderante, proliferano gli aspetti caratteriali più difficili di
quest’elemento: passività, pigrizia, una mutevolezza esagerata che
trascolora nella lunaticità.
Il sentimento, sempre delicato ed armonioso diviene, spinto
all’eccesso, sciropposo e soffocante.
Sul piano fisico vi è tendenza alla ritenzione idrica ed
alle malattie del ricambio.
Quando manca
Al contrario, se l’elemento ACQUA è scarsamente
rappresentato nell’oroscopo, tale carenza determina squilibri della
personalità, soprattutto a livello del sentimento.
Potete rischiare allora, e spesso a torto, di apparire aridi,
insensibili, perché incapaci di elaborare ed esternare i vostri
sentimenti.
Forse non apprezzate a sufficienza la dimensione fantastica,
l’aspirazione mistica al contatto con l’infinito.
Anche il rapporto col passato, con l’infanzia è
insufficiente: tendete a dimenticare in fretta e non sapete fare
tesoro, delle esperienze vissute.
Se riscontrate nel vostro oroscopo, una presenza troppo poco
significativa dell’elemento acqueo, potete supportarlo indossando
di preferenza, abiti bianchi o verde chiaro ed orientandovi
nell’arredare la vostra casa o l’ambiente di lavoro, sulle
medesime tinte.
Molto favorevole è anche, portare a contatto con la pelle,
le gemme dell’acqua, quindi l’ACQUAMARINA,
la PERLA, il CRISTALLO,
passeggiare di frequente vicino all’acqua, tenere in casa un vaso
pieno d’acqua e rinnovarla di giorno in giorno.
La tradizione orientale, avvezza a scegliere il nome per il
neonato, solo dopo averne esaminato la mappa celeste, supplisce
all’elemento mancante, con un nome che ne contenga l’ideogramma.
Questo sistema è troppo lontano per noi occidentali,
estraneo alla nostra onomantica. Potremo eventualmente, scegliere
allo stesso scopo, un talismano acqueo, proposto dalla nostra
tradizione.
GLI
ORACOLI ACQUEI
La Voce dell’Acqua
Procuratevi una bacinella di vetro e riempitela d’acqua
fresca, possibile di fonte o di ruscello.
Inginocchiatevi a terra rivolgendovi a NORD e ponete davanti
a voi la bacinella. Copritevi poi la testa con un drappo bianco,
abbastanza grande da toccare terra su ogni lato e chinatevi in
avanti, in modo da sfiorare quasi con le labbra, il pelo dell’acqua.
Ora, pronunciate a bassa voce, il vostro nome, la data, il
quesito ed invocate all’acqua, il suo responso.
Se questa, mossa dal vostro fiato, gorgoglierà, la risposta
sarà si.
I Cerchi dell’Avvenire
Recatevi presso un fiume, un lago, uno stagno, in un punto
dove vi sia un silenzio assoluto. Scegliete quindi, raccogliendola
dalle rive del corso d’acqua, una pietra bianca e piatta, e
tenetela a lungo tra le mani, concentrandovi sulla questione che vi
sta a cuore.
Chiudete gli occhi, gettate la pietra in acqua e riapriteli
subito, appena udito il tonfo. Se il numero dei cerchi prodotti
nell’acqua dalla caduta della pietra, sarà dispari, il responso
sarà si, se pari, no.
Ora, ma solo nel caso di risposta affermativa, potrete
approfondire il quesito, lanciando un’altra pietra: la quantità di
cerchi prodotti, v’indicherà stavolta, il numero dei giorni, mesi
od anni, che dovranno trascorrere, perché l’evento per cui avete
richiesto il responso, si verifichi.
Le Barchette
Procuratevi due mezzi gusci di noce, d’uguali dimensioni e
scrivete su uno le vostre iniziali, sull’altro quelle del partner.
Fate quindi colare un po’ di cera in ognuno di essi ed
attaccatevi una candelina rossa, così da formare una sorta di
barchetta.
Riempite ora, una bacinella, accendete le candeline ed
affidate le barchette all’acqua. Se procedono insieme, il rapporto
sarà armonioso e duraturo, ma se divergono o se una delle due si
rovescia, si prevedono incomprensioni e rotture.
In questo caso, la candelina che si spegne per prima, segnala
quale dei due partner si staccherà per primo dall’altro.
Chi invece si trova indeciso fra più pretendenti, potrà
chiedere all’acqua, di aiutarlo nella scelta, avvalendosi dello
stesso sistema.
Le barchette, in questo caso, potranno essere anche più di
due, tante quante, sono i possibili “aspiranti” ed andranno,
naturalmente, contrassegnate, ciascuna con le relative iniziali.
La barchetta che per prima raggiungerà speditamente, il
bordo opposto della bacinella, indicherà il nome del futuro partner.
Le Palline di Corda
Scrivete con inchiostro indelebile, tredici possibili
risposte ad un vostro quesito, su altrettanti bigliettini, che
appallottolerete fino ad ottenere delle sferette, pressoché
regolari.
Preparate ora, la solita bacinella d’acqua, gettatevi tutte
insieme le palline ed afferrate, velocemente la prima che risale in
superficie.
Apritela: conterrà la risposta al vostro quesito.
I
SUOI RITI
Gocce di Rugiada
L’acqua è dotata d’un alto potere purificatore, nei
confronti delle energie negative che possono raccogliersi,
soprattutto negli ambienti abitati.
Tale potere, si rafforza ulteriormente quando l’acqua
assimila magicamente, l’energia degli altri elementi: la TERRA,
l’ARIA, il FUOCO.
Questo avviene per la rugiada, acqua di cielo che si condensa
sulla terra. La si raccoglie passando del cotone idrofilo sull’erba
mattutina e strizzandolo subito in un vaso perfettamente pulito.
Con questo sistema, una discreta quantità di rugiada, può
essere raccolta in tempo relativamente breve, ad essa, per ottenere
la massima purezza, deve essere poi aggiunto il potere catartico del
fuoco, cosa che si effettua, spegnendo nelle gocce di rugiada, un
tizzone acceso.
L’acqua, perfettamente pura, così ottenuta, caricata delle
energie di tutti gli elementi, può essere impiegata magicamente, per
purificare oggetti ed ambienti contaminati da negatività sottile.
Dal giappone, l’Abito
Purificatore
Sfruttando la capacità purificatrice dell’acqua,
specialmente se corrente, ecco un curioso rituale giapponese che
consente di scaricare tutta la negatività, spesso causa iniziale di
tante malattie, che inevitabilmente si finisce coll’accumulare,
attraverso lo stress, il rumore ed il continuo contatto con gli
altri.
In realtà gli antichi figli del Sol Levante riservano questa
tradizione il giorno del compleanno, soprattutto in anni particolari,
ritenuti infausti.
Nulla vieta però, d’adempiere al rito, in qualsiasi
momento, soprattutto quando ci si sente nervosi, depressi od
affaticati.
Con carta velina bianca, fabbricatevi una sorta di
rudimentale vestito unendone le parti con lo scotch.
Indossate il vostro “abito” e tenetelo addosso, il più
possibile, meglio se tutta la notte, in modo da impregnarlo al
massimo delle energie negative che vi disturbano.
Il mattino seguente ne farete una pallottola che getterete,
dopo averla sbriciolata, in un corso d’acqua corrente.
La Bevanda del Sole
La terapia effettuata per mezzo del colore, è un’arte
antica come il mondo. Persiani, Egizi, Indiani si avvalevano, tra gli
altri presidi, di pietre colorate.
Pitagora combinava le doti terapeutiche del colore con la
musica e la poesia. Il colore è energia ed ogni tono, caratterizzato
da una diversa lunghezza d’onda, estrinseca forze diverse.
La cromoterapia, assecondando questa tendenza, associa al
malanno il colore più adatto per poterlo contrastare e lo
somministra al paziente sotto varie forme.
Una di queste, vede protagoniste, la ricettività e la forza
purificatrice dell’acqua di fonte, che raccoglie su di sé, le
energie negative e lava ogni impurità, associata alla potenza del
colore ed alla vitalità risanatrice del Sole. Ecco come dovrete
procedere:
Procuratevi una bottiglia di vetro trasparente e riempitela
d’acqua pura. Avvolgetevi intorno, una pezza di seta, che non
altererà l’energia benefica della luce, scegliendola di colore
adatto al disturbo che si desidera attenuare ossia:
a) | ROSSO | : | Per l’inappetenza e l’anemia. |
b) | ARANCIONE | : | Per la tosse ed il catarro. |
c) | VERDE | : | Per le malattie della pelle. |
d) | AZZURRO | : |
Per la febbre, le
infiammazioni, l’ipertensione.
|
e) | VIOLA | : | Per gli stati d’ansia. |
Esponete la bottiglia così preparata per qualche ora ai
raggi del Sole, in modo che l’acqua assorba la vitalità della luce
colorata e si carichi di tutta la sua energia terapeutica.
L’acqua solarizzata, dovrà essere assunta a piccole dosi,
un bicchierino da liquore due o tre volte al giorno.
LA BOTTIGLIA DI
CAGLIOSTRO
L’arte di proiettare le immagini mentali, provenienti
dall’inconscio sempre in contatto don la realtà atemporale, cui
spesso ed inconsapevolmente attingiamo, ha una storia antichissima.
Gli Arabi leggevano il futuro nelle unghie annerite di una
vergine o sul suo palmo della mano ricoperto d’inchiostro; gli
Ebrei preferivano le pietre preziose; i Greci, racconta Aristotele,
uno scudo unto d’olio d’oliva.
Il Medioevo ed il Rinascimento magico, pullulano di curiosi
sistemi divinatori, tutti fondati sulla concentrazione dello sguardo,
su una superficie riflettente e per questo unificate sotto un unico
termine, CATOPTROMANZIA.
Sfere di cristallo o specchi costituiti di metalli diversi, sempre
in connessione con i sette pianeti maggiori, vasi in cui macerano
intrugli a base di piante ipnotiche o sottilissimi fili di metallo;
lastre di rame verniciate e riscaldate, tutto si presta ad
incentivare, doti di chiaroveggenza nascoste.
John Dee, si avvaleva della sua immancabile sfera, Swedenborg
prediligeva una lastra di vetro cosparsa d’una pasta di piombo,
Cagliostro utilizzava invece, una sfera piena d’acqua di fonte a
cui centro, faceva fissare lo sguardo alle sue “colombe”, bambini
in tenera età, lievemente ipnotizzati dal suo occhio magnetico.
Potete provare anche voi a risvegliare o potenziare le vostre
facoltà di chiaroveggenza, utilizzando una bottiglia di Cagliostro,
che potrete facilmente, costruire voi stessi nel modo seguente.
Procuratevi una coppa od una bottiglia di cristallo o di
vetro trasparente, riempitele d’acqua pura di fonte, meglio se
magnetizzata mediante l’imposizione delle mani per qualche secondo
ed appoggiatela su un panno scuro.
L’ambiente dovrà essere tenuto nella penombra e protetto
da rumori fastidiosi. Sedete ora, davanti alla vostra bottiglia e
praticate qualche minuto di rilassamento.
Dovete fissare il recipiente non in superficie né dietro di
esso ma dentro, direttamente nel suo cuore.
Senza sforzarvi, catturatelo, ed esso vi catturerà;
affondate lo sguardo senza stancarvi, senza affaticarvi nel profondo
dell’acqua che comincerà apparirvi sfocata.
Continuate per circa 5/10 minuti, ma curate di smettere
subito, non appena avvertite disturbi: gli occhi possono lacrimare,
il capo può girare leggermente e se si ha mangiato da poco, non è
infrequente qualche lieve nausea.
Meglio quindi attendere, qualche ora dopo il pasto, prima di
dare avvio all’esercizio. Con la pratica, dovreste vedere una sorta
di fumo lattiginoso, che gradualmente riempirà la coppa,
appannandola; questo fenomeno sarà messaggero della visione
incipiente.
All’inizio il vapore che apparirà nel recipiente, dovrà
essere tenuto d’occhio attentamente. Può manifestarsi con una
serie d’ombre che salgono, discendono, ruotano d’un moto fluido
ed imprevedibile.
In particolare i movimenti discendenti, segnalano difficoltà
mentre quelli ascendenti, successo, i movimenti da destra a sinistra
sono inerenti alla sfera di sentimenti, al contrario invece danno
indicazioni sugli interessi materiali e finanziari.
Una leggera sfumatura scura sarà presagio infausto, il verde
ed il blu saranno favorevoli agli affari, il rosso all’amore, il
bianco alla fortuna in genere.
GLI
SPIRITELLI DELL’ACQUA
Gli spiriti dell’ACQUA, secondo la
mitologia nordica popolata di fate e folletti, di gnomi e d’elfi,
sono tra i più facili da incontrare, presso le fonti ed i ruscelli,
lungo i fiumi, sulle rive dei laghi e dei mari.
Bellissime ed incantatrici le ONDINE,
facilmente riconoscibile dai lunghi capelli, attraggono i pescatori
con le loro dolcissime e tristi melodie, cariche di potere ipnotico.
E come le Ondine anche le SIRENE
e le FATE LACUSTRI,
le NINFE
e soprattutto le NEREIDI,
abilissime nella tessitura, dispensano canti dolcissimi ed
ingannatori.
Ma, per sposarne una, assicura la tradizione,
basta riuscire a rubarle lo scialle bianco con cui di solito si
coprono il capo: la Nereide si trasformerà allora, in una sposa
devota e fedelissima ed acquisterà inoltre il privilegio
dell’immortalità.
Un sistema infallibile per domare uno spirito
dell’ACQUA, sempre secondo la mitologia nordica, consiste nel
riempire una boccia di vetro d’acqua di fonte, esponendola per un
intero mese ai raggi lunari.
Chi possiede quest’acqua fatata, diviene
amico delle Ondine e delle Sirene, non soggiace al loro canto e può
attirare su di se, i loro favori.
MEDITARE
SULL’ACQUA
La meditazione sull’Acqua, si effettua
dopo aver praticato qualche minuto di respirazione lenta e
profonda, visualizzando il secondo Chakra, SVADHISTHANA,
e ripetendo mentalmente e di continuo, la corrispondente sillaba
mantrica (VAM),
che agisce su di esso e su tutto il corpo, in virtù del suo
elevato potere vibratorio. Svadhisthana o supporto della forza vitale, è situato sopra i genitali, in corrispondenza del plesso pelvico. E’ collegato alla lingua ed alle mani. Governa inoltre gambe, reni e surreni. Corrispondente all’acqua, al colore bianco ed alla mezzaluna, da il potere di avvertire le vibrazioni sottili. Si presenta come un loto bianco a sei petali rossi, sui quali spiccano le lettere sanscrite:
BA
– BHA – MA – RA – YA – LA
|
LA MEZZA LUNA D'ARGENTO
Questa meditazione serve per mettersi in sintonia con L’Elemento ACQUA e per purificarsi. Può essere eseguita tutti i giorni da chi è nato in un segno d’ACQUA (CANCRO, SCORPIONE, PESCI), gli altri nei periodi dell’anno corrispondenti a questi segni.
Ecco come procedere:
- Mettetevi in una posizione comoda, calmi, rilassati e con gli occhi chiusi e, portando l’attenzione alla radice del naso, visualizzate uno schermo, sul quale comparirà una mezzaluna, con le punte rivolte verso l’alto e di colore argento.
- Osservate la Luna, mentre i suoi raggi raggiungono il vostro essere e fatevi pervadere dalla luce argentea che essa emana.
- Proiettate all’esterno la mezzaluna d’argento ed immaginate che da essa, partano raggi di luce che arrivano alla vostra Aura ed il vostro corpo, creando una protezione intorno a voi.
- Proiettatevi nella mezzaluna ed identificatevi con essa, sentendo la sua evanescenza e la sua luce.
- Immergetevi nella Luna, avrete la sensazione di trovarvi sul fondo del mare, di cui dovete cercare di captarne la vita, la forza, la fluidità e la purezza. Osservate lo scenario in cui siete immersi, cogliendo il maggior numero possibile di particolari: guardate i pesci ed i molluschi, le alghe ed i coralli, l’acqua e tutto il mondo che vi circonda ed ascoltate le vostre emozioni, fino a trovare in voi la felicità. Sentite l’acqua intorno e sopra di voi e consideratene gli attributi positivi, legati alla sua simbologia, come l’intuizione, la passività, il rilassamento, la veggenza e la maternità.
- Uscite dall’acqua e dalla mezzaluna e portate l’attenzione dentro di voi. Riassorbite i raggi d’argento e la mezzaluna dalla radice del naso e fatevi invadere dalla passività e dalla calma che essi emanano.
- Rimanete in questo stato quanto volete e quindi riprendete contatto con il corpo ed il respiro e riaprite gli occhi.
ELEMENTO ACQUA
CANCRO – SCORPIONE
– PESCI
Anatomia e Fisiologia
Corrisponde, quest’elemento agli umori ed ai liquidi
dell’organismo: secrezioni esterne ed interne, tessuto connettivo
ed adiposo, siero, liquido sinoviale.
Agli organi ed apparati che, contribuiscono alla loro
formazione, circolazione, trasformazione e rinnovamento: sistema
digestivo, ghiandole, sieri, mucose, endocrine, apparato genitale,
sistema linfatico (gangli, tessuti linfoidi, vasi e spazi linfatici).
I tre stati successivi della materia nutritiva non
differenziata: chimo, chilo, plasma circolante.
Rappresentazione schematica degli antichi: EPIGASTRICO e
STOMACO, GENITALI, PIEDI.
Tendenze patologiche
Eccessi, insufficienza o disturbi del plasma e degli apparati
indicati, ossia, dell’elemento linfatico del temperamento.
Stato vagotonico od ipo–vagotonico.
Psicologia
Gli stati passivi o recettivi sono condizionati dallo stato
di riposo dell’etere individuale, da cui le qualità:
Sensibilità | Autocontrollo | Calma | Riposo | Autoanalisi |
Dolcezza | Tatto | Meditazione | Memoria | Sentimentalità |
Tendenze oniriche | Tolleranza | Fantasia | Doti artistiche | Armonia |
I principali difetti di questo
elemento sono:
Inerzia | Apatia | Mollezza | Pigrizia | Fantasticheria |
Suggestionabilità | Sensualità | Emotività | Flemma | Fuga dalla
realtà |
Indolenza | Debolezza | Dimenticanze | Tormenti psichici | Falsità |
Professioni
Le attività più indicate sono le professioni che richiedono
passività corporea, calma emotivo–animica o che mettono in opera,
principalmente, la sensibilità ed il mentale passivo dell’individuo
(intelligenza, discernimento, intuizione).
Professioni sedentarie | Ruoli subalterni | Esecuzioni meccaniche |
Servizi riguardanti le acque | Lavori nel campo alimentare | Professioni riguardanti
l’acqua |
Genio marittimo | Psicologia | Impieghi richiedenti
pazienza |
Regolarità | Sottomissione ai capi | Sottomissione alla
tradizione |
Funzionari | Bigliettai | Venditori |
Medicina tradizionale | Medicina degli umori | Medicina naturista |
Medicina cosmica passiva | Medicina ermetica | Giardinaggio |
Complimenti completo e molto bello.
RispondiElimina